Il territorio nazionale è afflitto da continui fenomeni alluvionali e di dissesto idrogeologico che, oltre a mettere in serio pericolo la sicurezza degli abitati e delle persone che vi vivono e vi lavorano, finiscono, spesso, per compromettere, anche per periodi di tempo piuttosto lunghi, la funzionalità e la fruibilità delle infrastrutture esistenti e la produzione di beni e servizi. Tali fenomeni comportano, oltre a disagi, danni quantificabili, annualmente, in diverse centinaia di milioni di euro, che, nelle condizioni congiunturali che, attualmente, attanagliano il mondo, e in particolare il nostro Paese, non appare più possibile né tollerare né, tantomeno, contrastare, se non con interventi, strutturali e non, improntati a severi principi di efficienza di spesa, di economicità degli interventi e di sostenibilità degli stessi sia dal punto di vista economico che ambientale. Parallelamente, in conseguenza della progressiva antropizzazione del territorio, dell’inquinamento dei corpi idrici e degli sprechi, di varia origine ed entità, che vengono a osservarsi, possono riscontrarsi, sempre più frequentemente, condizioni di assoluta criticità nel recupero prima, e nell’utilizzazione poi, delle risorse idriche necessarie per soddisfare le diverse utenze. Se, a tali circostanze, si aggiungono gli effetti di possibili e temibili cambiamenti climatici che potrebbero realizzarsi nel prossimo futuro, ci si rende immediatamente conto che la risorsa idrica va non solo salvaguardata, riducendo gli sprechi e le possibilità di contaminazione, ma anche utilizzata al meglio, allo scopo di soddisfare esigenze plurime e, spesso, tra loro contrastanti, tra le quali non vanno assolutamente trascurate quelle per la protezione e la fruizione dell’ambiente fluviale a valle di opere di sbarramento.
Tutto ciò premesso, la Seconda edizione de “Le Giornate dell’Idrologia”, organizzate a Napoli dalla SII – Società Idrologica Italiana – di concerto con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e con il Consorzio CINID – Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia – intende affrontare tali problematiche col contributo fattivo di ricercatori, studiosi e operatori provenienti da tutte le aree del nostro Paese, e appartenenti sia al mondo universitario che a quello degli Enti territoriali impegnati nella pianificazione e nella programmazione degli interventi di protezione idrogeologica e nella razionalizzazione dell’uso delle risorse idriche.
NOTA: La partecipazione al Convegno è gratuita.
I partecipanti, anche se invitati dal Comitato Organizzatore, dovranno provvedere a proprie spese ai pranzi, ai viaggi e all’eventuale alloggio. La partecipazione all’Assemblea Generale dei Soci SII sarà, tuttavia, consentita esclusivamente a coloro che risulteranno iscritti e in regola con il pagamento della quota annuale, il cui costo è di €.20,00, che potrà essere effettuata in base alle istruzioni presenti sul sito www.sii-ihs.it. o, direttamente, nel Corso del Convegno. A tutti i partecipanti al Convegno sarà rilasciato, previa registrazione al desk della Segreteria Organizzativa, regolare Attestato di partecipazione.