NUOVE PROSPETTIVE DEI DIRITTI UMANI NELL’ESPERIENZA COSTITUZIONALE VENEZUELANA
L’ipotesi e i modelli di riforma della seconda parte della nostra Costituzione, ritrascrizione della tavola e dei rapporti di potere pubblici, costituiscono temi ricorrenti della pubblicistica italiana specializzata e nel dibattito contemporaneo.
La Costituzione venezuelana, una delle più recenti nell’area latinoamericana (1999), lungo la tradizione di pensiero di Simón Bolívar, propone una originale articolazione ed invenzione di nuovi poteri, tra cui, il cosi detto Potere Morale, in teoria idonei a ridurre la distanza tra comunità locali, struttura federale e potere centrale, predisponendo strumenti di tutela diffusi, amministrativi e giudiziari, dei diritti primari degli individui e dei gruppi sociali, per finalità di Giustizia Pubblica.
E questo “Giustizia Pubblica e Poteri Popolari” il tema del Convegno, nel quale, i relatori, tutti venezuelani, illustreranno i profili istituzionali e daranno conto delle esperienze intervenute, insieme ai rapporti tra realtà politico-istituzionale venezuelana e l’organizzazione regionali latinoamericane di tutela dei diritti dell’uomo.
Dovremmo iniziare il nostro incontro il giorno 17 giugno alle ore 11 e svolgerlo in 3 sedute, chiudendo i lavori il venerdì 18, nel primo pomeriggio.
Presumibilmente, relatori, i presidenti di Sessioni, i colleghi membri del Collegio di Dottorato, gli studenti del Dottorato e gli altri partecipanti – compreso gli ospiti argentini reduci dal Convengo Italo-Argentino (Napoli, 14-15 giugno) raggiungerano l’isola di Ischia il giorno 16 pomeriggio.
Foto dell’evento
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